Dalla cultura del risparmio alla cultura dell’investimento
La dematerializzazione che caratterizza l’ultimo decennio non riguarda solo la tecnologia, ma coinvolge diversi aspetti del vivere quotidiano. Rientrano in esso la musica (dalle musicassette al mp3), il cinema (dalle videocassette al pay per view), l’editoria (dal libro cartaceo all’ebook), la professione (dai software su cd agli aggiornamenti scaricabili on line e poi al Cloud, la firma digitale, la Pec). Le password sostituiscono le strette di mano, l’home banking sostituisce le visite in banca, il codice PNR sostituisce il biglietto ferroviario. I tempi cambiano, le cose (materiali) spariscono sostituite da codici, segni, tasti, icone. Per i commercialisti la trasmissione telematica ha [...]